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Cosa Facciamo

Prepariamoci a guidare il cambiamento

Stiamo attraversando una nuova fase evolutiva connotata dalla “Sostenibilità” dei nuovi stili di vita e di consumo, fenomeni che chiedono alle imprese e alla società civile di prepararsi con anticipo alle modifiche in atto. 

 

Nel maggio 2022 noi di Giacimenti Urbani e Planet Life Economy Foundation ETS abbiamo dato vita al Manifesto RiC (Resta in Circolo), un Manifesto che anticipava le necessità evolutive degli stili di consumo previsti nella proposta del Regolamento della Comunità Europea sul packaging (“Regulation on packaging and packaging waste” 30/11/22 ). 

 

Si tratta di una evoluzione che porterà al superamento delle tradizionali nozioni del packaging e comporterà per l’intera società, dai produttori ai distributori fino ai punti vendita finali e ai cittadini/consumattori, rilevanti complessità organizzative e cambiamenti nella gestione della quotidianità, ma anche l'opportunità di essere protagonisti di un cambiamento epocale con rilevanti ricadute dal punto di vista ambientale, economico e sociale.

L’intera filiera, compresi i consumatori, ha bisogno di prepararsi per tempo alle modifiche in atto, le imprese assicurando un pieno ammortamento degli impianti di produzione e attrezzature attualmente in uso, con la garanzia di un ritorno dal punto di vista dell’immagine e della fidelizzazione del cliente, i cittadini cogliendo l'opportunità di adottare modalità di acquisto e consumo più responsabili.

Resta in Circolo nasce per affrontare questa sfida.

Il nostro percorso:

  1. Background

  2. Nasce RiC

  3. Manifesto del Riutilizzo

  4. Oliare i meccanismi

  5. Tavolo ICESP - Economia circolare

  6. ...

Rifiuti in natura

Background

Secondo Global Resources Outlook delle Nazioni Unite il mondo consuma oltre 92 miliardi di tonnellate di materiali, tra biomassa (principalmente cibo), metalli, combustibili fossili e i minerali, tutti i settori, che combinati insieme rappresentano il 53% delle emissioni mondiali di carbonio. Per gli autori del report la soluzione è dissociare la crescita economica dal consumo di materiale. Oggi sappiamo che questa è la strada a disposizione di tutti noi per contrastare il cambiamento climatico. Ma come? Riducendo i rifiuti usando materiali compostabili, riciclati o riciclabili, riusando quello che abbiamo a disposizione, riparando quello che è rotto prolungandone la vita, riutilizzando l’esistente con altre funzioni e riciclando quello che proprio non può rientrare nelle categorie precedenti».

 

 

Borsa della spesa riutilizzabile

Novembre 2021: Nasce RiC

Il 25 novembre 2021 Giacimenti Urbani con Planet Life Economy Foundation e Pcup – start up che si ritirerà in seguito – lanciano RiC, acronimo di restaincircolo.org.

Restaincircolo è il Tavolo permanente del riutilizzo che si propone come attivatore di un movimento d’opinione per sostenere il riutilizzo in alternativa all’usa&getta; RiC apre a tutti i soggetti interessati al tema del riutilizzo la possibilità di partecipare e prevede due incontri pubblici l’anno per raccontare lo stato di avanzamento del progetto.

Il primo incontro il 25 novembre 2021 vede la partecipazione dell’assessore all’Ambiente del Comune di Milano Elena Grandi e molti altri soggetti facenti parte di associazioni, consorzi e aziende.

Protesta degli attivisti ambientali

Manifesto del riutilizzo

Dato che uno dei temi chiave per poter divulgare il riuso nell’ambito della ristorazione e dell’Horeca in genere è quello di avere un contesto che lo sostenga dal punto di vista amministrativo, finanziario e normativo, abbiamo redatto un Manifesto del riutilizzo da inviare ai parlamentari in carica e ai referenti regionali in materia, che è stato presentato il 1° maggio 2022 a Fa’ la cosa giusta, fiera del consumo critico, dando la possibilità di firmarlo ai cittadini su change.org e alle figure giuridiche direttamente sul nostro sito web.

Lo stesso Manifesto è stato inviato ai primi di luglio al mondo politico per un totale di 247 soggetti nell’estate del 2022. Nel frattempo era caduto il Governo e solo la senatrice Emma Pavanelli – autrice dell’art. 7 del Decreto Clima – ci ha dato riscontro.

Incontro di gruppo, riunione di squadra

Oliare i meccanismi

Dal momento che due fattori determinanti hanno in qualche modo comportato un superamento di quanto enunciato nel Manifesto del riutilizzo - da un lato la caduta del Governo, questione che ci ha messo nella condizione di ripensare chi fossero i nostri interlocutori, dall’altro l’arrivo della bozza di Regolamento Europeo sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggi che sarebbe uscita il 30 novembre 2022, sopravanzando o comunque sovrapponendosi alle nostre richieste -, Il 24 novembre 2022 RiC organizza l'incontro "Manifesto del riutilizzo: oliare i meccanismi" per cercare di entrare nel vivo dei problemi di chi vuole percorrere la strada del riuso nell’Horeca e rivedere in concreto come affrontare i nodi.

Nel corso dello stesso evento viene presentata la mostra @moNouso: elogio dei circuiti riutilizzabili per offrire una panoramica di alcuni dei prodotti e dei servizi più interessanti in termini di riutilizzo.

incontro d'affari

Tavolo ICESP

Il 13 febbraio 2023, grazie alla partecipazione al Gruppo di Lavoro 2 di ICESP, piattaforma per l’economia circolare a cura di Enea, viene proposto il webinar "Circuiti di riutilizzo: un’opportunità per nuovi modelli di consumo e di business?" che registrerà oltre 200 iscritti e più di 150 partecipanti. 

 

Nel frattempo la Commissione Europea ha infatti pubblicato la proposta per il Regolamento sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio. Il Regolamento fa seguito al primo pacchetto di misure sull’economia circolare adottato nel marzo 2022; include la riduzione dei rifiuti pro-capite, nuove regole contro l’over-packaging, obiettivi più ambiziosi su tassi di riciclo e contenuti minimi di materiale riciclato e, a partire dal 2028, l’obbligo di istituire sistemi di deposito cauzionale per contenitori monouso.

Per i consumatori, le nuove norme dovrebbero garantire opzioni di imballaggio riutilizzabili e maggiore trasparenza nel sistema di etichettatura a sostegno di un corretto riciclaggio. Per l’industria potrebbero creare nuove opportunità commerciali, in particolare riducendo la necessità di materiali vergini e aumentando la capacità di riciclaggio con una minore dipendenza da risorse primarie e da fornitori esteri.

mani

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