Resta in Circolo

RIC – Resta in circolo è un luogo virtuale e fisico di incontro e dibattito di tutti i “portatori di interesse” che si impegnano a:

·       diffondere la cultura del “riutilizzo” e di modelli di consumo che superino l’approccio basato unicamente sul “monouso” e l’”usa e getta”.

·       suggerire e sostenere i presupposti normativi necessari per lo sviluppo del mercato del “riutilizzo”.

·       sviluppare e condividere sperimentazioni e “buone pratiche” ambientalmente, socialmente ed economicamente corrette. 

L’iniziativa riguarda l’intero percorso, dal piano del cambiamento della sensibilità e delle abitudini sociali degli stili di consumo, a quello della pratica economica ed imprenditoriale.    

La partecipazione a RIC – Resta in circolo è aperta a soggetti associativi no-profit, istituzioni pubbliche e private, università e soggetti che operano nel campo della formazione, esperti anche a titolo individuale, imprese innovative che intendono investire in beni e servizi orientati al “riutilizzo”, in sostituzione dei modelli informati alla logica del “monouso”.

RIC – Resta in circolo mira alla costituzione di un network, una “lobby democratica” a sostegno del “riutilizzo”, che interagisca con i decisori politici e con le imprese per implementare un approccio sostenibile ed economicamente efficiente nel pieno rispetto del ruolo di ciascun componente della filiera. L’obiettivo è un vero e proprio cambio di paradigma nelle abitudini sociali, negli stili di consumo e nella pratica economica ed imprenditoriale.    

L’attività consiste nella predisposizione e nella condivisione di documenti, studi, appelli, nella condivisione di esperienze, in momenti di dibattito e confronto pubblico.